L’ultimo re (dedicata a un vecchio uomo di mare) Poesia di Rosario Tomarchio


Sulla sabbia il vento designava

rughe ondulate confuse.

E il mare le accarezzava lievemente

lasciandomi a ogni suo passo

il suo sapore di cose lontane.

Seduto sullo scoglio

un vecchio uomo

che veniva da lontano

dal viso scavato

e dal parlare rocco,

ma dal cuore puro.

Parlava ai gabbiani

le poesie del mare

come l’ultimo re del mare.

 

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