lettera aperta
Al Sindaco di Piedimonte Etneo Avvocato Ignazio Puglisi
Come Lei ben sa, le abitazioni di via Boro è situata nelle
vicinanze di un torrente. Le abitazioni di via Borgo sono distanziati dal
torrente in questione solo i metri di orto che ogni casa ha di proprietà.
Pezzetto di terreno che misteriosamente esce edificabile nonostante si trova confinante
con il letto del torrente e per tale motivo ne paghiamo le tasse pur essendo
impossibile fabbricare per la evidente vicinanza con il torrente.
Tale torrente che costeggia l’abitato di via Borgo (preciso
non ne conosco il nome ma posso affermare con certezza che nelle mappe del
comune è ben presente il tracciato e il nome), attraversa gran parte del paese.
Quindi la questione in oggetto non riguarda solo l’abitato di via Borgo ma riguarda
tutto il paese.
Il letto di tale torrente si trova in grave stato di abbandono
e i muri di contenimento in buona parte del suo tracciato sono insufficienti a
contenere la grossa quantità di acqua piovana e più volte succede che l’acqua
trabocca andando invadendo l’orti che costeggiano il torrente.
Il letto del torrente si è alzato notevolmente a causa dei
detriti che porta l’acqua in modo naturale. L’acqua con il suo scorrere non
porta solo detriti ma porta con se anche spazzatura che qualche persona poco
educata lascia nelle vicinanze dei punti raccolta delle acque piovane
provenienti dal quartiere Ponte e che poi affluiscono in tale torrente. La presenza
ingombrante di detriti e in alcuni tratti di spazzatura e la vegetazione fuori
controllo ostruiscono pericolosamente il normale affluire delle acque.
Chiarisco un concetto. Il fatto che l’acqua non riesce a scorrere in
modo naturale nel letto del torrente e che le mura di argine non riescono a
contenere l’acqua nei momenti di piena porta un danno materiale relativo nella
parte alta di via Borgo perché al massimo può allagare l’orto e questo è un danno
di lieve identità. Ma se non si interviene nella parte alta il maggior pericolo
è la parte centrale e bassa del paese a rischio di allagamento. Questo è quello
che può succedere se non si interviene prima del periodo delle piogge.
Attenzione se il naturale percorso dell’acqua viene interrotto per i motivi
sopra citati, si può verificare che l’acqua piovana non scorre più dal torrente
ma va a invadere direttamente la via Borgo causando allagamenti nella suddetta via
e aumentando il pericolo per il paese.
In oltre, come già detto, il presente letto del torrente è
invaso da erbacce, rovi e alberi di alto fusto che nascono in modo spontaneo
che diventano tane per animali poco graditi tipo topi e serpi. In più l’erbacce,
rovi e alberi di alto fusto, nei mesi di caldo rovente e di secca diventano
facilmente minaccia d’incendio. Fato questo che è successo più volte negli anni
passati.
Chiarisco un ulteriore fatto. Con la mia presente lettera
che rendo pubblica attraverso i principali siti sociali e di informazione tipo
Fecebook, Google e Twitter non voglio fare alcun tipo di allarmismo ma
solamente rendere pubblica e visibile a tutti la condizione in cui versa il torrente in questione e invitare le autorità
competenti in materia a intervenire al più presto.
Tale situazione può essere verificata in qualsiasi momento
da Lei, dal qualsiasi componente del consiglio comunale, addetto del comune o
dall’Assessore di competenza. Se necessario
posso fornire anche foto per documentare al meglio la presente lettera.
Cordiali saluti
Rosario Tomarchio
Fate delle foto e li pubblicate ,cosi si sa cosa è successo .
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