Sogni poesia di Rosario Tomarchio

Si fa sera e l’ultimi raggi di luce
cede il posto al freddo buio
della notte.
Cara notte che mi porti per mano
nel mondo dei sogni.
In quel mondo tra il reale e il fatato,
dove il mio cuore tremolante,
si può ancora illudersi
e trovar riposo dai dolori della vita.
Nel sogno tra l’innocenza
delle gioie vissute
e il ricordo di una vita
tra le virtù e i dolori
di questo mondo,
solo qui posso riabbracciare
le persone care che hanno segnato
la mia vita e nella loro vita,
hanno trovato pace del sogno
di una notte eterna.
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